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Amici eterniani, ben ritrovati per un’altra mini recensione del Masterverso!

Oggi concludiamo anche la wave 4 con l’ultimo personaggio rimasto: per cui, accompagnato da “Commando” John Matrix, il maledetto che 10 anni fa mi fece risprofondare nel vortice delle figures, ecco a voi King Grayskull versione Revelation.

In realtà una brevissima recensione l’avevo già fatta un paio di mesi fa, quando mi arrivò insieme anche ad altre figures. Per cui oggi cercheremo di capire se il mio giudizio sia cambiato o meno da allora.

Ricordo che quando lo tirai fuori dalla scatola era un disastro completo. Diverse articolazioni di braccia e gambe erano molli e ballerine. Ho dovuto usare tanto Kiki per sistemarlo, ma ammetto che ora che l’ho ripreso per fargli le foto, tenendolo in mano l’ho sentito molto piú solido rispetto a prima.

A livello estetico ribadisco quanto detto allora: il King Grayskull originale era una delle invenzioni migliori della serie 200X. Questa versione abbronzata per ragioni politiche continua a irritarmi tutt’ora e non ha un decimo del carisma dell’originale.

La faccia è da fesso: come già detto nella vecchia recensione, sembra Bill Cosby dei Robinson con i rasta e le sopracciglia di Brignano. I capelli lunghi ne limitano tantissimo la posabilità, per cui può guardare solo in avanti. Per finire, le due teste alternative sono abbastanza simili tra loro: una con un’espressione neutra e un’altra leggermente piú imbronciata. Forse cmq meglio di quei sorrisetti abbozzati di alcuni He-Man.

Gli accessori sono diversi: innanzitutto abbiamo una corazza e uno scudo con il logo del 200X, per cui possono essere anche ceduti a He-Man per ricrearne una versione simile a quella. La corazza si completa poi con un mantello con pellicciotto. Questo ha un filo di ferro nell’orlo per cui potete plasmarlo per dargli delle pose piú dinamiche.

Infine le due spade: sappiamo che in alcuni canoni dei MOTU la Spada del Potere è formata da due metà, una chiara e l’altra oscura. Anche qui torna questo concetto, anche se a mio avviso le due metà appaiono troppo diverse dalla versione completa.

Quindi, tirando le somme, com’è alla fine questo King Grayskull congolese? Ammetto che, grazie anche al trattamento ricevuto, oggi lo trovo leggermente meglio rispetto a due mesi fa. Ha una certa presenza e fa figura, ma resta cmq sempre su livelli di sufficienza minima. Mi piacerebbe tantissimo se uscisse il Masterverse anche della sua versione bianca originale, magari in versione New Eternia, ma temo sia una speranza quasi impossibile.

Voto finale: 6